La mia vita č cambiata verso i 17 anni. L'ho proprio avvertito, questo cambiamento. Come se un pezzo del mio cervello,
per impulso di una scarica elettrica, prendesse nuova vita,...nuova forma. Cominciasse a capire di chiamarsi Emilia.
Sono laureata in Lettere Classiche. Ho scritto una tesi sulla storia degli studi della Lineare A. La Lineare
A, la civiltą minoica, l'intera etą del Bronzo! Ah, che splendore. Se il mio entusiasmo potesse parlare, non riuscirei ancora
ad esprimere quello che sento.
Eppure ho sbagliato tanto. Non troppo, per fortuna, ma ho sbagliato. Gli errori si pagano sempre. Non voglio
fare la tragica, ma ora so che a mio figlio consiglierei di avere il coraggio delle sue scelte, gli direi di inseguire
il suo sogno fino ai limiti estremi della terra, se č il caso.
In veritą, preferire una strada rispetto ad un'altra č spesso frutto di lunga maturazione o di splendida intuizione.
L'intuizione appartiene davvero a pochi. A chi ha chiara una strada, un percorso, senza ulteriori ombre. Per me non č stato
affatto facile. Scegliere l'archeologia dopo un passato linguistico, sopratutto irregimentato in un sistema universitario,
come il nostro, che non lascia affatto spazio all'evoluzione.
|
|
I Tarocchi
Non sono una scemenza. Lo credevo anche io prima di avere il coraggio e lo spirito per prenderli in considerazione.
Ho scoperto che illustri pittori si sono prodigati a dipingerne i simboli. Ho capito che la simbologia rappresentata in ogni
carta ha valori estremamente stimolanti per l'intelletto umano: l'infinito, la capacitą, la manualitą, le passioni,...Cose
che sembrano scontate ma non lo sono. Mi sento bene quando posso interrogarli. E questo non per credenze da quattro soldi,
ma perchč effettivamente queste simbologie sanno parlare e permetterci di cogliere particolari che tralasceremmo. Le mie carte
preferite sono: Il Carro, La Papessa e La Forza. Non sopporto la carta del Giudizio: č sempre incomprensibile!
|
Add your content here
|
|
|
|
|
|
Cosa mi piace
Libri
Da qualche tempo a questa parte la mia forma preferita di lettura č quella saggistica e in particolar modo i saggi e
gli scritti filosofici o, per meglio dire, tecnici. Non č che siano la mia passione tout court per quello che dicono
in sč, ma per l'articolazione dialettica che gli autori propongono. Cartesio, Erasmo, Seneca, Sade, Nietzsche, Aristotele,
il papa financo...
Oppure gli scrittori del tipo razionalistico come quelli che scrissero storia. Mi illuminano i ragionamenti
di Tacito o di Polibio. Mi ispirano le osservazioni di Pietro Verri sulla tortura. E che dire degli illuministi come Voltaire?
Mi perdo dilettosa nelle congetture degli archeologi e degli "archeolinguisti" come i ricostruttori di lingue indecifrate
o scomparse.
Film
Amadeus, Il Circo, Arancia Meccanica, Aladdin, La cittą incantata, L'esorcista, Luci della cittą, C'č posta per te, etc
etc
Musica
Elton John, Elvis Presley, Edoardo Bennato, George Michael, Oasis, le colonne sonore,
i musical e le rock-opere (Jesus Christ Superstar in testa!), Mozart, Enya, Clementi.Sono sicura che ce ne sono degli altri...
|
|
|
|
|
|